Varese-Bruxelles: Isabella Tovaglieri apre le porte del Parlamento Europeo ai sindaci

Tratto da Malpensa24

 

BRUXELLES – L’eurodeputata di Busto Arsizio Isabella Tovaglieri “apre le porte” del Parlamento Europeo di Bruxelles ai sindaci e agli amministratori locali della provincia di Varese. «Avviciniamo l’istituzione europea al territorio» così Tovaglieri ha accolto la delegazione di 36 tra sindaci e amministratori, della Lega ma non solo, nella “casa” dell’Unione Europea. Presenti anche il sindaco di Busto Arsizio e presidente della Provincia Emanuele Antonelli e il sindaco di Gallarate Andrea Cassani.

Una delegazione di 36 tra sindaci e amministratori locali della provincia di Varese, in prevalenza della Lega ma anche di altre forze politiche, come Antonelli di Fratelli d’Italia. Una delegazione, tra l’altro, in cui «le quote rosa sono ben rappresentate, sia quantitativamente che qualitativamente», come sottolineato dall’eurodeputata Isabella Tovaglieri, che ieri ha accolto il gruppo nella capitale belga. Stamattina, 29 settembre, la visita alla sede del Parlamento Europeo, incluso l’emiciclo dove la massima istituzione democratica del Continente si riunisce in seduta plenaria. Nel pomeriggio, visita a Casa Lombardia, da più di vent’anni sede di rappresentanza della Regione a Bruxelles, ma anche di società regionali, università e associazioni di categoria. Occasione per confrontarsi sui bandi e su temi concreti di interesse del territorio, dal dissesto idrogeologico nel nord della Provincia all’Alptransit lungo il Corridoio Genova-Rotterdam (sollevato dal vicesindaco di Sesto Calende Edoardo Favaron) che tocca la dorsale del lago Maggiore da Luino a Sesto Calende e fino a Gallarate.

L’obiettivo, spiega Tovaglieri, è far sì che «le istituzioni europee che spesso risultano lontane possano avvicinarsi al territorio», in particolare per intercettarne le opportunità, con i bandi e i finanziamenti, e non solo subirne le decisioni. Ad accogliere gli amministratori della provincia di Varese anche il capogruppo della delegazione della Lega all’Europarlamento Marco Zanni e il rappresentante nel Comitato delle Regioni Elia Delmiglio, sindaco di Casalpusterlengo, ma anche l’eurodeputato di Fratelli d’Italia Carlo Fidanza. «Prima di criticare andiamo a vedere quello che critichiamo» ammette il coordinatore dei sindaci della Lega Franco Zeni (primo cittadino di Cavaria con Premezzo). «Noi siamo quelli che fanno politica sui territori, in mezzo alla gente e non sulle poltrone». Il presidente e sindaco Emanuele Antonelli vede le opportunità: «Ma dobbiamo darci una sveglia noi per cogliere quelle dei bandi. Ci stiamo applicando con il Pnrr ma forse per troppo tempo non ci siamo interessati».

Il direttore di Casa Lombardia Giuseppe Costa conferma: «Possono arrivare tanti soldi, bisogna andare a prenderli». Un esempio in questo senso lo porta la presidente di UPEL (l’Unione Provinciale degli Enti Locali) Eleonora Paolelli, sindaco leghista di Bodio Lomnago: «La collaborazione per fare rete è fondamentale. Siamo piccoli ma non vuol dire che non riusciamo a fare cose grandi – dice rivolta agli amministratori dei comuni meno grandi – l’esempio è il pacchetto PNRR messo a punto con UPEL che ha permesso alla mia amministrazione di ottenere oltre due milioni di euro per progetti che avranno ricadute importantissime sul territorio. Lega o non Lega, possiamo fare la differenza se facciamo squadra».