Diritti, Lega: no a ingerenze Ue su legge bocciata da Parlamento italiano

“Dalla commissaria Dalli un endorsement inopportuno”

Bruxelles, 28 – “Esprimiamo stupore e sgomento per le dichiarazioni del commissario europeo per l’eguaglianza Helena Dalli, la quale oggi si è espressa pubblicamente con un vero e proprio endorsement a favore del ddl Zan, del tutto inopportuno e fuori tempo massimo. Un’ingerenza clamorosa e inaccettabile da parte dell’Ue negli affari di uno Stato sovrano, per giunta nei riguardi di un disegno di legge che è stato bocciato in maniera bipartisan dal Parlamento italiano. Uscito dalla porta perché respinto dai rappresentanti eletti, il ddl Zan prova a rientrare dalla finestra perché c’è lo chiede l’Europa? Assurdo: Bruxelles rispetti le istituzioni italiane e le loro decisioni e non si intrometta nelle competenze e prerogative del nostro Parlamento”.

Così in una nota le europarlamentari della Lega Simona Baldassarre e Isabella Tovaglieri, componenti della commissione sull’uguaglianza di genere.