Coprifuoco, Tovaglieri (Lega) al governo: «Compensazioni alle attività economiche»
BUSTO ARSIZIO – Coprifuoco, «subito compensazioni economiche per le attività che subiranno gli effetti delle nuove restrizioni Covid. Il governo scarica sulle regioni e sui sindaci la responsabilità di scelte impopolari, ora non può tirarsi indietro». L’appello è di Isabella Tovaglieri, europarlamentare della Lega, che invoca aiuti concreti a sostegno delle categorie colpite dalle nuove misure restrittive imposte in Lombardia, in particolare il coprifuoco dalle 23 alle 5 e i divieti introdotti sui centri commerciali e sulle sagre.
Lo scaricabarile e gli aiuti
«Il governo ha scaricato sulle regioni la responsabilità di imporre misure restrittive, a volte impopolari e drammatiche, per contenere la curva dei contagi – sottolinea l’europarlamentare di Busto Arsizio – ora preveda immediate compensazioni per le attività che potrebbero essere danneggiate dalle ordinanze, che i presidenti regionali sono stati costretti a emanare a fronte dell’ultimo DPCM, nato già vecchio e inadeguato a fronteggiare la situazione in corso. L’esecutivo non può tirarsi indietro né perdere tempo come ha fatto con i sostegni annunciati durante la prima ondata del virus, che in alcuni casi non sono ancora arrivati a destinazione».
L’appello
Isabella Tovaglieri rivolge così un appello al governo nazionale: «Chiediamo compensazioni economiche e fiscali subito per tutti quegli esercenti – bar e ristoranti, ma anche ambulanti che non potranno più esporre alle sagre e alle fiere di paese e piccoli negozi dei centri commerciali, solo per citare alcuni esempi – che dopo aver stretto la cinghia nei mesi del lockdown, fatto sacrifici e investimenti per ripartire in sicurezza e nel rispetto dei protocolli di prevenzione, si trovano ancora una volta davanti allo spettro di una riduzione delle attività e degli incassi. Il governo non li lasci soli!»