Difendiamo la nostra libertà di stampa, la mia lettera al Presidente Sassoli
Caro Presidente,
con questa copia di Libero, il quotidiano italiano bloccato da Twitter nei giorni scorsi, desidero richiamare la Tua attenzione sul pericolo di nuove censure alla stampa libera e, con essa, al diritto di espressione, nella nostra civile Europa.
A Te, che rappresenti al più alto livello l’unica istituzione comunitaria eletta democraticamente, chiedo di fare tutto il possibile affinché il Parlamento europeo vigili costantemente sul rispetto della libertà di pensiero e di parola, valori fondanti dell’Unione Europea e principi cardine della nostra cultura occidentale.
Questo tema molto delicato ci riguarda tutti indistintamente. Anche i vertici politici di Germania e Francia hanno di recente criticato la decisione arbitraria di Twitter, Facebook e Instagram, di censurare gli account social del presidente americano Donald Trump.
Non possiamo permettere che le oligarchie digitali, imprese private monopoliste orientate al profitto, già oggi abnormemente pervasive delle vite dei cittadini, si arroghino anche il diritto di sostituirsi a un’autorità politica democraticamente eletta per regolare esse stesse un fondamentale interesse pubblico.
I nostri diritti e le nostre libertà democratiche, conquistate a caro prezzo dai padri fondatori dell’Europa e costantemente riaffermate dai deputati che ci hanno preceduti nel Parlamento europeo, devono essere tutelate e difese con forza, senza alcun tentennamento, affinché mai, nel presente e nel futuro, possano essere rimesse in discussione.
Con viva cordialità,
Isabella Tovaglieri