Visita alla C.E.B.A. srl, azienda storica specializzata nell’automazione per la produzione della plastica
Sono stata ospite alla C.E.B.A. Elettromeccanica S.r.l., azienda storica della provincia di Varese, che si occupa di automazione da più di quarant’anni. Nello stabilimento di Magnago progetta sistemi di automazione, richiesti in tutta Europa, tra cui quelli utilizzati per la lavorazione delle materie plastiche.
Il 2020 è stato un anno difficile anche per questa impresa, ma non per la mancanza di ordinativi, come si potrebbe pensare, anzi: durante la pandemia, l’utilizzo e la richiesta di prodotti in plastica è aumentato, soprattutto in campo sanitario, dove gli oggetti monouso sono garanzia di igiene e sterilità. Sul volume d’affari di questa azienda ha pesato invece l’impossibilità di inviare i propri tecnici specializzati all’estero per l’installazione dei macchinari, un servizio che rappresenta un valore aggiunto dell’attività di impresa.
Di fronte a questa situazione di incertezza e di restrizioni, che vietano o scoraggiano gli spostamenti di persone e merci, una nuova incognita pesa sul futuro dell’azienda: i titolari e i dipendenti sono infatti preoccupati per l’imminente introduzione della plastic tax, un ulteriore onore fiscale che rischia di ostacolare la tenuta, e in futuro la ripresa, del tessuto produttivo. Anche alla C.E.B.A. condividono la nostra preoccupazione per la svolta verde europea, che tassa le plastiche ‘comunitarie’ ma, al contempo, incentiva l’importazione di quelle prodotte in Asia, mettendo in ginocchio le nostre filiere produttive.