ECONOMIA, TOVAGLIERI (LEGA): Su crisi VARESOTTO: «UE chiarisca tempistiche e strumenti per sostenere occupazione e pmi»

Bruxelles, 11 luglio 2020 – Di fronte alla preoccupante crisi economica e occupazionale che ha investito la provincia di Varese, uno dei territori più produttivi della Lombardia e dell’intero Paese, l’eurodeputata bustocca Isabella Tovaglieri ha presentato un’interrogazione per chiedere alla Commissione europea con quali strumenti e tempistiche, nell’ambito del piano NextGenerationEU, intenda concretamente sostenere l’occupazione dei giovani e delle donne, i più colpiti dalle conseguenze del lockdown, e come pensi di aiutare le piccole e medie imprese che non riescono a sopravvivere e sono costrette a ricorrere ai licenziamenti.

«Secondo le previsioni dell’Ocse e del Fondo Monetario Internazionale – dichiara Isabella Tovaglieri – l’Italia sarà uno dei Paesi più colpiti dalle ricadute economiche della crisi pandemica, sia in termini di occupazione che di diminuzione di ore di lavoro, con conseguenze drammatiche sul PIL, che vedrà un crollo del 12,8% nel 2020. In particolare – sottolinea l’europarlamentare lombarda – sul territorio varesino nel solo mese di aprile sono state autorizzate 15 milioni di ore di cassa integrazione ordinaria mentre quelle in deroga hanno già raggiunto i 7 milioni, superando i livelli della crisi del 2008. Le categorie maggiormente interessate dalla mancanza di lavoro sono le donne e i giovani, con un aumento del 250%, tra febbraio e maggio, del tasso di risoluzione di tutte quelle tipologie di contratti – a tempo determinato, di apprendistato e in somministrazione – che riguardano i lavoratori sotto i 29 anni».

«Per frenare questo tracollo – conclude Tovaglieri – è necessario intervenire con urgenza sul tessuto produttivo delle aree più dinamiche del Paese che, come la provincia di Varese, possono fare da traino all’economia nazionale, contribuendo a una ripresa complessiva delle attività produttive, del mercato del lavoro e dei consumi».