Europa, Tovaglieri (Lega), io oscurata sul web, con Digital Services Act democrazia e libertà in pericolo

Strasburgo, 17 set – “Con la scusa di proteggere la democrazia, di fatto Bruxelles ha introdotto in Europa il modello cinese, limitando così la libertà di espressione e di critica. Avete presentato il Regolamento sui Servizi Digitali come il garante dei diritti fondamentali degli utenti, eppure pochi giorni fa è stato rimosso dalla rete un mio video nel quale, con parole pulite e pacate, criticavo l’Europa per aver speso milioni di euro in corsi Erasmus per insegnare ai minorenni a diventare Drag Queen o attivisti LGBT. Zelanti attivisti del politicamente corretto hanno così potuto rimuovere queste verità scomode, ledendo il mio diritto di informare ma soprattutto il diritto dei cittadini di essere informati. Vi siete riempiti la bocca di nobili principi, ma la verità è che volevate soltanto zittire i vostri avversari politici per imporre la dittatura del pensiero unico, pur sapendo che è proprio questo il vero nemico della democrazia e della libertà”.

Così l’eurodeputata Isabella Tovaglieri (Lega) è intervenuta oggi nella sessione plenaria del Parlamento europeo nel corso del dibattito sul Digital Services Act.