E’ di Busto l’azienda del settore delle costruzioni più innovativa d’Italia: la Nupi di Genone!

BUSTO ARSIZIO – È di Busto Arsizio l’azienda manifatturiera italiana più innovativa nel settore delle costruzioni. È la Nupi Industrie Italiane del bustocco doc Luigi Genoni, azienda specializzata nella produzione di tubature per l’edilizia, che ha sede nella zona industriale di Sacconago. Oggi, giovedì 21 novembre, all’Innovation Campus di Peschiera Borromeo, in occasione dell’annuale convegno “Cantieri d’Italia”, la Nupi ha ricevuto il prestigioso Premio Copernico40, assegnato dal Quotidiano Immobiliare.

La Nupi Industrie Italiane, già Nupigeco, è un’azienda bustocca specializzata nella produzione di tubature per l’edilizia: fondata più di 45 anni fa a Imola da Luigi Genoni e oggi ben radicata sul territorio con 150 addetti nella sede centrale di Busto sui 250 dipendenti complessivi. Nupi ha due poli produttivi principali, quello di Busto e quello di Castel Guelfo, in Emilia, e oggi è guidata da Marco Genoni, figlio di Luigi, nel ruolo di CEO. È un’azienda con una grande proiezione verso l’estero: ha stabilimenti, consociate e magazzini in Germania, Francia, Spagna, Belgio, Regno Unito, Cina, Stati Uniti ed Emirati Arabi.

Alla premiazione era presente anche la bustocca Isabella Tovaglieri, unica eurodeputata della provincia di Varese, membro della commissione Itre (Industria, Trasporti, Ricerca ed Energia) del Parlamento Europeo: «Sono molto lieta che un’azienda di Busto Arsizio si sia aggiudicata questo autorevole riconoscimento come realtà all’avanguardia per progetti e attenzione all’ambiente». Il convegno “Cantieri d’Italia” è stato anche l’occasione per gli addetti ai lavori di capire come si sta muovendo il settore edilizio e quali sono gli attori più attivi del momento nel panorama dello sviluppo immobiliare. «Abbiamo visto progetti molto interessanti, che stanno contribuendo al rilancio dell’attività edilizia in Lombardia – ha proseguito Isabella Tovaglieri – il premio assegnato oggi dimostra che il nostro territorio vanta imprese d’eccellenza in grado di attrarre importanti commesse e generare ricchezza. Per questo auspico che al più presto anche Busto Arsizio possa partecipare a questa fase di ripresa con l’apertura di nuovi cantieri».